Come Arrivare
In Auto: SS7 in direzione Taranto. Al Km 583 ca. girare a destra su contrata Murgia Timone (la strada risale la collina sulla destra) e percorrere la strada fino al Belvedere.
Un po’ di Storia
La Cripta del Peccato Originale rappresenta una delle testimonianze di arte rupestre più importanti dell’intero territorio.
Grazie all’inestimabile valore sia storico che artistico degli affreschi presenti, questa cripta è stata definita La Cappella sistina dell’arte rupestre.
La cripta prende il nome dalla scena centrale che ritrae proprio il frutto del peccato originale. La particolarità di questa scena è che, tale frutto, è rappresentato come un fico e non come la consueta mela. Tale differenza sarebbe dovuta ad una errata traduzione della parola latina pomum che può significare tanto mela quanto qualsiasi altro frutto.
La chiesa è costituita da un unico ambiente in cui sono presenti numeri affreschi già risalenti al secolo IX (addirittura 500 anni prima di Giotto).Nelle 3 nicchie sono rappresentati, rispettivamente, San Pietro con Sant’Andrea e San Giovanni, La Madonna con Bambino e con due Vergini ai lati e, per ultimi, gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
La Cripta fu scoperta il 1 Maggio 1963 dai soci del Circolo la Scaletta di Matera e, il suo recupero, è iniziato solo nel 2001 grazie alla Fondazione Zètema.
N.B. La visita della Cripta è possibile solo su prenotazione.
Per ulteriori informazioni: http://www.criptadelpeccatooriginale.it
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