Dal 2007, il Parco della Murgia Materana, è stato aggiunto ai Sassi di Matera nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Questo importantissimo traguardo lo si deve non soltanto all’importanza dei siti rupestri presenti entro i suoi confini ma anche alla flora e alla fauna che contribuiscono a determinarne il valore.

La morfologia della Murgia Materana ha fatto si che numerosissime specie, più o meno rare, trovassero il proprio habitat naturale tra le pareti rocciose e le grotte che costituiscono il Parco.
Tra tutte, quella che merita una citazione, è forse quella del Falco Grillaio che ha assunto un’importanza tale da essere scelto come simbolo del Parco della Murgia materana.
L’elenco di seguito riportato rappresenta una raccolta di alcune delle specie più rare censite negli anni all’interno del Parco.